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Asst Spedali Civili di Brescia: al via il percorso Dama

Sanità Italia

Asst Spedali Civili di Brescia: al via il percorso Dama

Una personalizzazione del servizio per le persone con disabilità

Redazione

06 Giugno 2025 10:00

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Sono stati presentati questa mattina nella Sala Consiliare della ASST Spedali Civili di Brescia i dettagli del Percorso DAMA (Disabled Advanced Medical Assistance)
attivo da gennaio 2025 all'interno della ASST Spedali Civili di Brescia (Scala 10, piano 5).
Il progetto ha l'obiettivo di garantire il diritto alla salute della persona con disabilità, grazie alla programmazione di prestazioni ambulatoriali e ricoveri ospedalieri in un percorso multidisciplinare, personalizzato e semplificato, che prevede l'accesso a spazi dedicati, con tempi idonei e la possibilità di usufruire di sedazioni procedurali.
La nascita di questo percorso è fondamentale per la realizzazione e lo sviluppo del progetto di vita, ponendo l'attenzione sulla centralità della persona, e segna un cambiamento significativo nel modo di concepire il supporto: è la persona stessa, attraverso il proprio progetto a definire i bisogni e le modalità di soddisfacimento.

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Il modello organizzativo della ASST Spedali Civili ha previsto per il territorio di competenza una collaborazione di due differenti strutture: una ospedaliera denominata Struttura Semplice "Accoglienza medica per disabili - DAMA" e una territoriale presente sul territorio da più di 20 anni denominata Struttura Semplice "Coordinamento Disabilità e Fragilità".
Grazie all'esperienza degli operatori territoriali presenti nei 4 Distretti di ASST Spedali Civili, alle persone con disabilità, ai loro caregiver, alle associazioni e alle Unità di Offerta diurne e residenziali che hanno messo in luce le importanti difficoltà nel soddisfacimento dei bisogni di salute, è stato avviato a gennaio 2025 un percorso facilitato DAMA di assistenza sanitaria per minori e adulti con disabilità intellettiva, comunicativa e/o neuromotoria congenita o acquisita.

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Possono accedere al percorso sia minori che adulti, in possesso dell'impegnativa del medico di medicina generale o del pediatra di libera scelta, con:
 grave disabilità con ritardo psicomotorio grave e deficit comunicativo determinatosi a seguito di patologie genetiche congenite o perinatali,
 gravi difformità del rachide con insufficienza respiratoria, come Distrofia muscolare, osteogenesi imperfetta,
 gravi difficoltà comunicative e di interazione, come disturbi dello spettro autistico, deficit cognitivi o disabilità motoria secondari a eventi traumatici.
La richiesta può essere inoltrata direttamente dall'interessato/a, dal genitore/caregiver, dal pediatra di libera scelta o dal medico di medicina generale all'indirizzo mail dama.hsp@asst-spedalicivili.it.
Le persone in età adulta afferenti al territorio di competenza di ASST Spedali Civili possono rivolgersi all'assistente sociale o alla psicologa della struttura semplice Coordinamento Disabilità e Fragilità; queste figure hanno il compito di fornire le informazioni necessarie, valutare i criteri di eleggibilità, compilare insieme alla persona, al suo caregiver e agli altri servizi coinvolti, un documento che permette di rilevare il profilo della persona, i propri gusti, attitudini, interessi, fattori di disagio e fare da tramite con l'Equipe DAMA.

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Per ottenere informazioni sono attivi i contatti della Struttura Semplice Coordinamento
Disabilità e Fragilità al numero 0308915372 (dal lunedì al venerdì dalle 9,00 alle 12,00) e all'indirizzo mail dama.hsp@asst-spedalicivili.it.
La Struttura Coordinamento Disabilità e Fragilità dei Distretti Brescia, Brescia Ovest, Valle Trompia e Hinterland Est nell'ultimo anno ha garantito interventi di differente natura a oltre 2.000 persone con età compresa tra 0 a 64 anni, di cui 966 inserite nelle unità di offerta sociosanitaria e socioassistenziale. Di queste, 891 sono le persone con disabilità inserite sul territorio di ASST Spedali Civili, nello specifico: 6 residenze sanitarie per disabili, 10 Comunità sociosanitarie, 13 centri diurni per disabili, 9 centri socioeducativi e 7 servizi di formazione all'autonomia. Sono 4 i Centri per la Vita Indipendente (i cui capofila sono gli ambiti territoriali) finalizzati a mappare le risorse formali presenti nel pubblico e nel privato necessarie per la realizzazione del Progetto di Vita, identificazione dei sostegni non presenti e programmazione di iniziative di sensibilizzazione e progettualità innovative finalizzate all'inclusione sociale, lavorativa, abitativa e scolastica.

Attraverso la presa in carico l'Equipe DAMA ha garantito finora:
- sedazioni procedurali per la diagnostica di secondo livello, RMN e TAC encefalo, midollo e body con posti letto MAC dedicati, e altra diagnostica strumentale,
- percorso ginecologico,
- supporto alla diagnostica endoscopica e relativi interventi,
- incontri multidisciplinari con differenti specialisti (nefrologo, neurologo, gastroenterologo, endocrinologo, pneumologo, etica clinica, medicina palliativa,
anestesia) e visite in sede esterna,
- prestazioni combinate nella medesima seduta anestesiologica,
- organizzazione e gestione pre - ricoveri,
- organizzazione di prestazioni neurologiche, oculistiche, dermatologiche, cardiologiche, fisiatriche, nutrizionali, otorinolaringoiatriche per lo studio della disfagia,
- supporto organizzativo e logistico alle sedute di bonifica dentale in sedazione per persone fragili.

L'equipe DAMA segue le persone già inserite nel percorso anche durante la delicata fase del ricovero ospedaliero mantenendo un filo conduttore con i caregiver e i curanti.
Approfondisce gli aspetti sanitari, definisce l'organizzazione di un percorso sanitario individualizzato e garantisce una comunicazione chiara ed efficace tra i diversi attori coinvolti. A oggi, sono oltre 140 le persone in carico e oltre 330 i percorsi attivati già strutturati.
Questi risultati sono stati raggiunti grazie al prezioso lavoro del personale sanitario, sociosanitario e di tutti coloro che a vario titolo rendono quotidianamente possibile la realizzazione del progetto. Un doveroso ringraziamento a La Zebra Odv, un'organizzazione ispirata ai principi di solidarietà umana da sempre attiva realizzatrice di progetti rivolti alla tutela e alla cura della fragilità, per tutte le opere di restyling effettuate presso la sede DAMA (Scala 10, piano 5).

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